Normativa

Finanziamenti peer to peer lending:

precisazioni sul trattamento fiscale

Start Lending gestore del portale, in quanto agente di pagamento di Lemon Way non autorizzato dalla Banca d’Italia non effettua la ritenuta sui proventi generati sul portale  e pertanto gli  stessi devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi   del finanziatore in quanto redditi di capitale.

In particolare, devono essere  indicati   nella sezione I-A del Quadro RL del modello Redditi 2019 nel rigo RL2, indicando nella colonna 1, il codice "1".

In merito al monitoraggio fiscale (articolo 4, comma 1, Dl n. 167/1990) poi, l'investimento detenuto sulla piattaforma deve essere indicato nel quadro RW del modello Redditi Pf, utilizzando il codice "14" relativo ad "altre attività estere di natura finanziaria" e barrando il campo "monitoraggio" al fine di non assoggettare ad IVAFE l'investimento in P2P Lending, considerato che si tratta di un conto di pagamento e ai sensi dell'articolo 1, comma 2 del TUF, gli strumenti di pagamento non costituiscono prodotti finanziari. (vedi Risoluzione Agenzia delle Entrate  N. 56/E del 25 Settembre 2020).

Trattamento Fiscale Finanziamenti peer to peer Fisco Oggi 9 giugno 2020 Download
Trattamento Fiscale Finanziamenti peer to peer Fisco Oggi 15 giugno 2018 Download
Trattamento Fiscale Redditi Peer to Peer Interpello n. 169 del 2020 Download
Trattamento Fiscale Redditi Peer to Peer Risoluzione AE n 56 E del 2020 Download
Delibera 584 del 2016 sezione IX Banca di Italia Download